in Iraq per il petrolio. stop.
da domani passerò poi ad altri argomenti.
vorrei però ricordare un punto FONDAMENTALE, su cui meditare:
l’esercito italiano è in Iraq per questioni economiche nazionali. non per ragioni umanitarie (queste sono mai dei collatere)
quando lo sentii dire in televisione dalla bocca di un nostro ministro, pensavo che l’argomento fosse chiuso.
invece sembra che buona parte dei nostri cervelli siano un po’ duri ad integrare alcune cose:
per questo invito a vedere questo video (ebbene sì, ringraziamo ancora mamma RAI 24 😉 :
http://www.rainews24.it/ran24/speciali/guerra_petrolio/
eventualmente questo articolo:
quindi: perché non ammettere e dire a tutti “ragazzi siamo là perché se no l’ENI non potrà diventare la seconda potenza petrolifera del mondo, per così salvere l’economia (di qualcuno di noi) e lo di stile di vita (di molti di noi)?
un discorso diretto del genere io lo accetterei, anzi forse lo ammirerei, sperando di avere poi la possibilità di poter scegliere tra qualche agio personale o la vita di centinaia/migliaia di persone innocenti.
a domani. Piazza San Babila - Milano - ore 14:00